F&G EDP
Una divisione specializzata in Elettro erosione
Lavorazione conto terzi
Il nostro parco macchine composto principalmente da brand come Agie Charmilles, Sodick e Fanuc è estremamente aggiornato e il servizio professionale e puntuale nel rispetto delle consegne.
L’esperienza esclusiva nel settore permette di lavorare la quasi totalità dei materiali conducibili tra cui tutti i tipi di acciai e leghe di alluminio, con lavorazioni ad hoc variabili a seconda della commessa. L’elettroerosione viene impiegata nel settore degli stampi, principale ambito d’intervento sia per pezzi unici e particolari in piccole serie.
Il team di F&G EDM provvede anche alla creazione di prototipi nel caso in cui la clientela voglia valutare le caratteristiche e l’efficacia di un particolare prima della realizzazione degli stampi.
I nostri servizi sull’elettro erosione
Pulizia superficiale dei particolari metallici da tutte le impurità di ossidazione eseguita con apposite sabbiatrici a secco.
Disponiamo di un vasto reparto di rettifiche tangenziali con la possibilità di lavorare particolari fino a 2 mt di lunghezza e in sagoma fino a 600 mm
Grazie alla collaborazione di partner specializzati F&G EDM offre ai propri clienti un efficiente servizio di rivestimenti PVD post erosione.
Presso la nostra sede o in Web conference, per poter supportare il cliente in fase di preventivazione e/o progettazione.
Disponiamo di un vasto reparto di fresatura con la possibilità di lavorare particolari fino a 62 HRC di durezza.
il nostro staff tecnico utilizza software cad-cam di ultima generazione per l’elaborazione di qualsiasi file in formato 2d e 3d.
Cos’è l’EDM?
L’elettroerosione a filo, o Wire Electrical Discharge Machining (EDM), è una tecnologia di lavorazione di alta precisione che utilizza scariche elettriche per tagliare materiali conduttivi. A differenza delle lavorazioni meccaniche tradizionali, come la fresatura, che rimuovono il materiale tramite contatto fisico, l’EDM non genera sforzi meccanici sul pezzo. Questo la rende ideale per lavorare metalli temprati, leghe esotiche e materiali molto duri, senza alterarne le proprietà fisiche.
Il processo si basa sull’erosione termica: un filo sottile, solitamente in ottone o rame, viene percorso da una corrente elettrica. Questo filo, mantenuto a una distanza infinitesimale dal pezzo e immerso in un liquido dielettrico, genera una serie di scariche elettriche ad alta frequenza. Ogni scarica crea una piccola scintilla che vaporizza e fonde una minuscola porzione di materiale, erodendolo progressivamente. Il liquido dielettrico serve a isolare elettricamente il filo dal pezzo e a raffreddare la zona di lavorazione, rimuovendo al contempo le particelle erose.